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21
Scelto fu Rubatocchi a cui l’impero
Si desse allor di mille topi e mille:
Rubatocchi, che fu, come d’Omero
Sona la tromba, di quel campo Achille.
Lungamente per lui sul lago intero
Versàr vedove rane amare stille;
E fama è che insin oggi appo i ranocchi
Terribile a nomar sia Rubatocchi.
22
Nè Rubatocchi chiameria la madre
Il ranocchin per certo al nascimento,
Come Annibale, Arminio odi leggiadre
Voci qui gir chiamando ogni momento:
Così di nazion quello, che padre
È d’ogni laude, altero sentimento,
Colpa o Destin, che molta gloria vinse,
Già trecent’anni, in questa terra estinse.
23
Mancan Giuli e Pompei, mancan Cammilli
E Germanici e Pii, sotto il cui nome
Faccia ai nati colei che partorilli
A tanta nobiltà, lavar le chiome?
A veder se alcun dì valore instilli
In lor la rimembranza, e se mai dome
Sien basse voglie e voluttà dal riso
Che un gran nome suol far di fango intriso?