Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
viaggio a cosmopoli | 167 |
quistatori i mustacchi degli uomini: e l’aria diventava irresistibilmente odorosa: e innanzi alle carrozze premiate, ondeggiava la bandiera di raso a tinte finissime, su cui eran ancora dipinti dei fiori e malgrado l’animazione tutto era così gentile, sempre così gentile, così cortese che pareva, in vero, di vivere in un sogno di grazia e di beltà, in un sogno di fiori e di donne, in un sogno di galanteria e di poesia...