Pagina:Lettere e testimonianze dei ferrovieri caduti per la patria, 1921.djvu/57

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72 Là progetta di andarlo a ricercare la famiglia. Non per riprenderlo, attesta la nobilissima madre: per inginocchiarsi sulla sua fossa, nel luogo santo della sua fede. PICCHI Marcello, Assistente 2 a classe della Divisione Movimento, Soldato 3° Genio jt jt In guerra dall’Aprile ’17. Silurato, nel Mar Rosso sul «Volpar aiso». (Ottobre ’17). PONZ ANELLI Rag. Nello, Applicato della Divisione Movimento, Capitano 92° Fanteria jt jt Carattere serio e riflessivo, ha lasciato la moglie e i due piccoli perfettamente cosciente delle difficoltà, delle angoscie, dei rischi ai quali andava ad esporsi. Ha accettato la guerra come una dura necessità che non chiede grandi parole, ma grandi sacrifici. Il 25 Maggio ’15 oltrepassa, esultante, il confine cadorino. «State tranquilli, vi raccomando. Noi è da ieri sera che si beve al grido: Viva l’Italia». E lo ricambia la famiglia che scrive: «Anelo sempre di sentire le nostre vittorie e adesso che sei costà chissà cosa farei per essere al tuo fianco e sterminar tutti cotesti infami austriaci, causa di tanti affanni in tante desolate famiglie».