Pagina:Lezioni e racconti per i bambini.djvu/92

Da Wikisource.

— 89 —

E dire che ci sono dei bambini maligni, i quali si divertono a tormentare quei piccoli muratori, falegnami, tessitori, e rapiscono loro il frutto di tante cure, di tante trepidazioni! Io voglio molto bene ai fanciulli e sono indulgentissima per certe loro monellerie: ma quando ne commettono qualcuna, la quale sia indizio di perversità d’animo o di durezza di cuore, sono senza pietà e li punisco. Oh se li punisco!

C’è un bambino, laggiù in fondo, il quale mi chiede per la seconda volta se tutti gli uccelli volano. Eccomi a soddisfarti, amico mio. No, tutti gli uccelli non volano. Potrei, anzi, nominartene alcuni che per la struttura del loro corpo, non possono neanche inalzarsi da terra. Ma invece di sciorinarti una filza di nomi che presto dimenticheresti, mi limito a farti osservare il nostro gallo e la nostra gallina, i quali hanno abitudini terrestri.

Vi dirò anche che vi sono uccelli che vivono nell’acqua o in prossimità delle acque: le anatre, le oche, i cigni sono da annoverarsi tra questi.

Quando sarai più grandino, ti parleremo diffusamente di altri uccelli acquatici, fra i quali primeggia la Fregata, che ha un’apertura d’ali di circa tre metri. Vivono nei mari dei paesi caldissimi e stanno lontane perfino due o trecento leghe dalla terra. Quando scoppia una burrasca, s’inalzano