Vai al contenuto

Pagina:Lezioni elementari di numismatica antica.djvu/52

Da Wikisource.
44

umanità. Tanti pregi gli suscitarono la gelosia di Tiberio, che sotto pretesto di onorificenza lo spedì in Sorìa, dove dal Governatore Pisone a istigazione dell’Imperatore, come lo portava l’opinione comune, venne avvelenato: pel quale disastro tutto l’Impero ne andò desolato. Egli ebbe dall’incomparabile Agrippina sua Consorte tre figli, de’ quali due furono uccisi da Tiberio, e il terzo cioè Caio gli succedette.

„GERMANICVS CAESAR . Egli è in un cocchio trionfale)(SIGNIS . RECEPTis. DEVICTIS GERManis . S. C. Germanico in piedi tiene nella destra uno scettro Aquilifero. (tav. 3. n. 22).

Il diritto rappresenta il trionfo di questo Principe sopra i Popoli Germani, d’onde gliene venne il cognome; alché allude anche il tipo rovescio DEVICTIS . GERM. L’espressione precedente SIGNIS. RECEPT. denota le aquile Romane, e bandiere da Quintilio Varo state perdute nella battaglia contro i Germani condotti da Arminio. Allorché anni dopo si trovò Germanico in quelle contrade, e riseppe essere state in una selva nascoste quelle insegne, fattele diligentemente ricercare, le rinvenne fortunatamente a consolazione inesplicabile dei Romani. Perciò vien esso rappresentato sulla moneta coll’Aquila legionaria in mano.


CAJO CESARE.


Il di lui genitore fu Germanico, e la di lui madre Agrippina figlia di Agrippa il grande. Fu il solo de’ suoi fratelli, che riuscisse a sfuggire dalla gelosia crudele di Tiberio, e gli subentrò nel Trono. Regnò quasi quattro anni con sempre novelli indizj di un cervello sconvolto, e di una barbarie eccessiva. Si tirò addosso l’esecrazione pubblica, e venne al fine trucidato da Cassio Cherea. Venne denominato burlescamente Caligola, perché fin da fanciullo aveva preso in costume di portare la calzatura come i soldati.

L’iscrizione porta C. CAESAR. AVG. GERMANICVS P- M. etc. Dall’Avo Druso ereditò un tal nome destinato a segnalare presso a’ posteri le di lui vittorie in quella regione.

„AGRIPPINA . DRVSILLA. IVLIA . S. C. Tre femine in piedi ciascuna portando una cornucopia (tav. 3. n. 23).