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XII. Le incisioni preistoriche furono tutte opera della stessa gente, ma non datano tutte dalla medesima epoca.

Le figure della Valle Fontanalba, meno infantili e più complicate di quelle della Valle d’Inferno e dei territori vicini, sono verosimilmente alquanto posteriori.



II. — STAZIONI PREISTORICHE E MANUFATTI SPORADICI ALL’APERTO


Stazioni e manufatti pertinenti alle fasi litiche


I documenti relativi alle stazioni litiche ed ai manufatti sporadici rinvenuti in Liguria sono assai importanti dal punto di vista della distribuzione geografica delle sedi umane, durante i tempi che precedettero le memorie storiche, ma non è facile rintracciarli, e il più delle volte risultano imperfetti rispetto alla ubicazione e mal sicuri in ordine al riferimento cronologico. Nelle condizioni presenti dei nostri studi, dobbiamo limitarci perciò a riunire il maggior numero possibile di indicazioni, riserbando a tempi migliori una discussione esauriente circa il significato loro, ed accogliendo con molta cautela le deduzioni che sembrano emergere dall’esame del materiale raccolto.

Credo opportuno procedere nella mia rassegna, enumerando da principio i punti nei quali furono segnalate stazioni litiche o credute tali, od anche arnesi di pietra isolati, poi quelli in cui si raccolsero manufatti metallici.

Porgendo i nomi di molti luoghi della nostra regione ce furono sede di aggruppamenti umani, durante i tempi preistorici e segnatamente durante la fase neolitica, intendo chiamarel’attenzione dei glottologi sopra un materiale