Pagina:Liriche di Sergio Corazzini, Napoli, Ricciardi, 1935.djvu/115

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DOPO



Il passo degli umani
è simile a un cadere
di foglie..... Oh! primavere
di giardini lontani!

Santità delle sere
che non hanno domani:
congiungiamo le mani,
per le nostre preghiere.

Chiudi tutte le porte:
noi veglieremo fino
all’alba originale,

fino che un immortale
stella segni il cammino,
novizii, oltre la Morte!