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Pagina:Luigi Barzini. Sotto la tenda.djvu/135

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Le mura di Fez El-Gedid e bastioni del palazzo imperiale.

FEZ EL-GEDID.

Chi ha visto le mura esterne dell’Alhambra di Granata sovrastanti la valle del Darro, con le loro torri ancora così forti e le loro porte ancora così belle, ha un’idea delle mura della Fez El-Gedid, vecchie muraglie tenute sempre in ordine di difesa, seghettate da quei merli arabi che sembrano fatti con pezzi di domino messi a piramide, simili nch’insieme a punte di ricamo — quegli stessi merli che coronano in giro la cat tedrale di Cordova. Al di là della prima cinta di mura se ne vedono delle altre; v’è un intreccio di bastioni e controbastioni. E dietro a tutte queste fortificazioni medioevali si levano dei tetti co perti di maioliche verdi e rilucenti: sono i tetti del Dar-ElMakhzen, del palazzo imperiale e palazzo del Governo. E tutto quello che la folla può vedere della sede del Sultano; dall’interno della città non se ne scorge più nulla. Il DarEl-Makhzen si nasconde in un intreccio di recinti e di difese quasi si aspettasse un assalto dai cittadini. La Fez El-Gedid, la " Fez Nuova „, è la città imperiale. Essa domina la Fez El-Balì, la " Fez Vecchia „, che dilaga