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tra lirica, che pare le risponda com’eco anche con le sue strofe binate di settenarj sdruccioli e piani: la lirica Per il quinto anniversario della battaglia di Mentana, che volò come saetta liberata dal pugno di Enotrio Romano, efebo arciero della nuova trionfale giornata classica.

Ma chi mai oggi si trova ad avere a mano i Canti politici del Prati? Sarà meglio porlo qui sottocchio a chi scorre queste pagine tutto intero il Coro marziale. Anche per ricordare, che se il risorgimento italiano avrà la sua Tragedia epica, solo nelle rapsodie pratiane sarà dato al poeta avvenire intender le misteriose voci del Coro accompagnante nell’ascesi spirituale tutto ciò che dal mortale dramma sale ad eternarsi nell’Idea, che mai non muore.

Anniversario di Curtatone


     Quando la fredda luna
Sul largo Adige pende,
E i lor defunti l’itale
Madri sognando van;
     Un corruscar di sciabole,
Un biancheggiar di tende,
Un moto di fantasimi
Copre il funereo pian.

     E via per l’aria bruna
Sorge un clamor di festa:
“L’ugne su noi passarono
Dei barbari corsier;
     Viva la bella Italia!
Orniam di fior la testa;
O vincitori o martiri,
Bello è per lei cader.