Pagina:Luzio-Renier - Mantova e Urbino, Roux, 1903.djvu/44

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S. Duca et haverà due quatrini la septimana da ogni botega per dui anni, che saria da circa 3 ducati al mese, essendo cusì stato calculato, et questo gli vene de rasone per li statuti del paese: et non fu el spectaculo suo de minore piacere che siano state le altre representationi.

Doppo questo uno altro homo andò sopra una corda tirata da un capo a l’altro de la sala, alto quanto potè andare, et ataccato ad essa hora con le mani, hora con li piedi fece de mirabili atti, che a tutti noi a guardarlo in servitio suo facea paura.

Finiti questi giochi fu portata una colectione de gran numero de vasi cum confectioni diverse et ce n’era anche de lavorate in frutti, le quale tutte se dispensò; et fu fornita la festa per quello zorno.

La sera, inanti se partesse de sala, questi ambassatori et castellani donorno a Ma Duchessa chi anelli, chi bacinelli et chi pezi di seta: et la magior parte tolse licentia et se partirono hieri.

Hozi sono partiti lo ill. S. Prefetto e prefettessa, principesse et Madonna de Rimini. Lo ill. S.Zohanne, vostro consorte, partì fin zobia matina, accompagnato fin la a porta da questi Mci gentilhomini: noi credevamo andar a fare seco el carnevale, de che havea fatto instantia et noi gli havevamo promesso; ma questi illmi Sri et madonna Duchessa non hanno voluto darne licentia et è forza stiamo qui. El primo dì de quaresima sanza fallo andaremo a Pesaro et poi per la via di Ravenna et Ferrara veniremo a casa, dove poi dirò a bocca alla S.V. quello che con calamo non ho possuto exprimere, ecc.1

Urbini XVI febr. 1488.

Sor B. CAPILUPUS.

Asetata del tribunale de sotto nel quale erono poi due tavole di nostri gentilhomini et gentildonne.

Illma Sra Duchessa in mezo la tavola.

  1. Il PASSAVANT (Raffaello, I, 36), fraintendendo il BALDI (Guidobaldo, I, 106), afferma che in quella occasione fecero gli Urbinati il giuoco dell’ aìta. Non è vero, e del resto, la stagione ancor fredda si prestava a ciò.