Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
mi dai,
qual prenderò consiglio?
Narkte. Fuggi, figlia, ed in quella occulta grotta
ad appiattarti corri;
va seco, Elpina, io rimaner qui voglio.
Licori. Vado, si, dove a te piace,
ma non spero aver mai pace;
corro si, ma in ogni loco
di fortuna sará gioco,
poiché meco ognor verrá
ira, amor, spavento e duol.
Ov’ io vada, o padre amato,
il mio fato
ritrovar ben mi saprá,
benché ascosa ai rai del sol.
SCENA VI
Morasto.
chiamato, Oralto or or si parte. Cieli,
questo, s’io qui rimango, è pur quel punto
che bramai si. Ma se in mia man qui resta
Licori, e qual mai (leggio
aspra pensar vendetta?
Ah ben lo so; dentro munita nave
lei co’ suoi porre e col suo vago e a Sciro
mandarla tosto, e dove il vento gira
girmene io solo in strana opposta parte
a viver sempre di dolore e d’ira.
Vanne, ingrata, e per vendetta
a me basti
che a conoscer sii costretta