Pagina:Maffei - Consiglio politico finora inedito presentato al governo veneto, 1797.pdf/96

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le Camere; ma le Camere all’incontro, quando il caso viene, eleggono il Re, e determinano se debba per avventura rimoversi, e qual linea debba escludersi per la successione, e quale ammetterci. Il Parlamento intronizzò Guglielmo Principe d’Oranges, vivente il legittimo Re Giacomo II. Il Parlamento alla morte di Guglielmo ha escluso il Figliuolo di Giacomo, e chiamò al Trono Giorgio Elettore d’Hannover, che procedeva da femmina di femmina, il qual atto passò alla Camera bassa di un sol voto. Il Parlamento ha fatti gli ultimi Decreti, che non sia più capace del Regno un Cattolico; che i Re non possano prender moglie Cattolica; che per entrar nelle Camere si debbano dare più giuramenti, uno de’ quali il tener contra il Dogma dell’Eucaristia, ad effetto, che nessun Cattolico vi possa più aver luogo. Ecco però come il fondo della Sovranità è nelle Camere. Il Re non può far imprigionar veruno; e nelle Cause Criminali non ha autorità, dovendo ognuno esser giudicato da’ Giudici ordinati delle Leggi, e da dodici eletti a sorte, che siano dell’istesso ordine e condizione del delinquente. Il presente Re, che è Tedesco, non può conferire a veruno de’ suoi alcun Ufficio, almeno importante; ma