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238 Il gerocomio


di veto in tutte quelle disposizioni del Consiglio che potessero nuocere alla salute e alla felicità degli abitanti del gerocomio.

Il medico direttore è assistito da tre medici specialisti, che hanno studiato specialmente le malattie dei vecchi e che fanno vita comune con i loro clienti, dei quali studiano, senza importunarli, il temperamento, le abitudini, le magagne.

Non sono ammessi nel gerocomio nè i pazzi, nè i paralitici, nè i malati di affezioni ributtanti.

Il gerocomio non è un ospedale, ma un palazzo per i vecchi sani, che vogliono finire allegramente i loro giorni.

Vi regna la più assoluta libertà religiosa e morale, e purchè non si offendano i costumi o il pudore, ognuno è padrone di fare quel che vuole.

Una cappella cattolica, una protestante, una sinagoga, una moschea accolgono i credenti delle singole religioni.

L’igiene è regolata dal Direttore Capo, come la più importante, perchè senza salute non vi può essere felicità; e i cibi