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Il gerocomio 241

Quando venti persone domandano per iscritto al Direttore una festa speciale o qualunque divertimento immaginato da esse possono ottenerlo, quando non sia contrario alla salute o ai costumi.

Così pure se un oratore vuol fare una o più conferenze, previo avviso dato alla Direzione, trova una sala e degli uditori.

Il Direttore conferirà ogni mese una medaglia d’oro o d’argento al vecchio che ha immaginato un nuovo divertimento, una nuova invenzione, che rallegri gli ospiti del gerocomio.

La medaglia costituisce l’Ordine della vecchiaia felice, che si accorda dai clienti a maggioranza di voti e a voto segreto.

Nel gerocomio sono ammessi i cittadini di tutto il mondo, d’ambo i sessi; purchè abbiano compiuto il sessantesimo anno e non abbiano macchia alcuna sul libro dell’onore.

Le signore non hanno abitazioni speciali, se non quando la domandano.