Pagina:Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu/44

Da Wikisource.
36 l’anno 3000

zano e tutti mangiano la stessa cosa, e in molte mense siede anche lo stesso numero di persone, dacchè il celibato è proibito; come è proibito avere più di tre figli. Soltanto nel caso in cui la sventura ce ne involi uno, possiamo sostituirlo con un quarto.

Il primo d’ogni mese tutti i capi di famiglia mandano alla casa del Diverso d’un giorno la proposta dei cibi, che si dovrebbero mangiare a colazione, a pranzo e a cena, e la maggioranza delle proposte divien legge per tutti. Così si variano le vivande e le ore dei pasti a seconda delle stagioni e della pubblica salute. Non vi par questo l’ideale d’una società? Nessuno primo, nessuno secondo; ma tutti eguali. Nessuna ambizione, nessuna lotta per il potere, che abbiamo tutti quanti per un giorno; nessuna invidia. Che ve ne pare? —

Paolo non voleva umiliare un uomo così gentile, nè disingannarlo nella beatitudine sicura delle sue convinzioni. Si accontentò di dire: