Pagina:Manussos.djvu/219

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resti escluso dal numero; che a’ suoi servigii, al suo zelo, al suo ingegno, allo stesso titolo di straniero che qui diventa raccomandazione, al fraterno glorioso nome di Grecia non si abbia riguardo da uomini Italiani.

N. Tommaseo.




Fra i Greci che si sono profferti alla guerra Italiana, onore degno renduto alla sacra memoria di Santorre Santarosa, e ricambio al fraterno volere di quegli altri italiani che combattettero per la Grecia nel suo glorioso cimento, è da numerare con gratitudine speciale Antonio Manussos Corcirese, che aveva già militato in Venezia; autore di versi lodati nella lingua del popolo, dalla quale sola può la Grecia sperare poesia e letteratura degna dei grandi maggiori, degna d’uomini vivi.