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IL MIO EX-LIBRIS
Piccolo brano di gentil disegno,
Che antica mano allobroga incidea,
Con novi tratti riprodotto in legno,
Svela il novo uso, e un simbolo, e un’idea.
Senza il «sentire e meditar» che crea
Agili vanni al confidente ingegno,
Lume scarso dai libri, spesso rea
Ferriata, ai voli del pensier ritegno.
Deposto il libro e spenta la lucerna,
Legge, il Saggio, all’aperto, il gran volume.
Che tutto l’universo gli squaderna.
Vede la meta delle sorti umane,
Che il dotto vulgo di negar presume....
«Il cielo tuona; tacciano le rane».
G. Queirolo.