Pagina:Marinetti - Il tamburo di fuoco.djvu/112

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amori. Non senti, Bagamoio, l’acre fetore delle loro glandole auricolari?

Bagamoio.

Sento.

Lanzirica.

Possono da un momento all’altro slancicirsi fuori della foresta. Logicamente seguiranno la pista già scavata.

Bagamoio.

Ma che pista scavata! Gli elefanti sono creatori di strade.

Mabima.

Lungo lo stagno ho visto il loro cibo preferito, la typha, in grande quantità, con foglie magnifiche larghe più di una lama di sciabola... E molte canne da zucchero... Qui, la mandra si è fermata a lungo.

Lanzirica.

Ci tornerà. Guarda, Mabima, queste pallottole di terra argillosa. Sono le pillole pur-

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