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Mabima.

Ma quelle forme laggiù non sono elefanti! Sono vecchie muraglie che corrono. È dunque vera la profezia di Goko: Un giorno la città di Bab-el-Giuma si metterà in moto con le sue case, le sue rovine irte di serpenti e uscirà dalla foresta.

Kabango.

Non smarrirti nel fumo delle superstizioni. Ciò che tu prendi per ruderi impennati e muraglie galoppanti non sono altro che elefanti in fuga. Quelle sono proboscidi! I serpenti di Bab-el-Giuma sono lontani! Il frastuono diminuisce... Ma io odo un altro rumore misterioso. Un rullo di tamburo lontanissimo. Ora s’avvicina...

Rullo di tamburi mediante 2 Ululatori e 2 Sibilatori. Battiti marcati, legati da un continuo rimbombo funereo. Kabango ascolta per alcuni istanti, poi s’avanza carponi verso il fondo della scena per spiare fra gli alberi il deserto sempre più arroventato dal tramonto e da misteriosi incendî.

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