Pagina:Marinetti - Il tamburo di fuoco.djvu/70

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ugualmente questo biscobra che ti ho portato. È una pericolosa lucertola. La lingua ha due dardi del veleno attivissimo. Ora è inoffensivo. Puoi prenderlo con le tue mani. Vorrei farti godere la velenosa orchestra dei serpenti che si intreccia con le preghiere melodiose delle fontane. Queste si lamentano di essere così sciupate. Ascolta, Mabima...

Rombatori, Gorgogliatori, Frusciatori, Ronzatori.


Tanto desiderio e tanta passione, per alimentare mosche febbrifere!... Ma in realtà sono liete. Cantano la tua bellezza. Come sei bella! Tutti te l’hanno detto. Tutte le foglie te lo bisbigliano.

Mabima.

Le foglie parlano agli usignoli e i poeti parlano alle stelle. Non sono nè una stella, nè un usignolo.

Lanzirica.

Sei la prima stella del cielo e il primo usignolo della foresta! Se ti cantassi le mille

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