Pagina:Marinetti - La cucina futurista, 1932.djvu/91

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tro del piatto, è incoronato da uno spessore di miele e sostenuto alla base da un anello di salciccia che poggia su tre sfere dorate di carne di pollo».

La nutrizione per radio

Nel «Santopalato» dunque di Torino, Fillìa dirigerà il rinnovamento della cucina italiana e farà applicare e preparare le nuove vivande degli artisti e dei cuochi futuristi. Il locale non sarà un semplice e volgare ristorante, ma assumerà un carattere d’ambiente artistico aprendo concorsi e organizzando in luogo del solito caffè post-prandium o dei soliti quattro salti, serate di poesia, di pittura e di moda futurista.

Il «Santopalato» lancerà fra breve il suo preciso programma tecnico. Tra i punti più importanti sono da notare i seguenti che riproduco testualmente:

a) «I futuristi dichiarandosi contro la pastasciutta e indicando nuovi sviluppi della cucina italiana, non seguono soltanto il lato importante del risparmio nazionale, ma intendono rinnovare il gusto e le abitudini degli italiani. Non si tratta cioè semplicemente di supplire la pasta con il riso, o di preferire un piatto all’altro, ma di inventare nuove vivande. Vi furono nella vita pratica dell’uomo tali modificazioni meccaniche e scientifiche da poter arrivare anche ad un perfezionamento cucinario, ad un’organizzazione di


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