Pagina:Marino Poesie varie (1913).djvu/412

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400 parte nona

                              vilissimi ed indegni.
Ma quel guardar in terra a tutte l’ore
sí foscamente, è poi da traditore;
                              e mostra altrui di fuore
un par di forche e un carro di fascine,
funi, capestri, rote assai vicine,
                              e vigliacche berline.
Il naso, alquanto piano, ha del lascivo,
e un pecorone ti discopre al vivo.
                              Il color poi cattivo,
in tintura di piombo, oh quale, oh quanto
d’ogni maligno ancor ti porge il vanto!
                              Apponto di tal manto
son l’impiccati, allor che tu li vedi
far corvette e mutanze in su due piedi.
                              Onde, se te ne avvedi,
altro a la fin non sei, tristo sciaurato,
che fra li vivi un morto e un impiccato!