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Fig. 2, 3 (lib. V, 6) Torroni con angolo volto alla campagna, e con fianchi ritirati.
Fig. 4, 5, 7 ( lib, V, 6) Torroni di varia forma, con capannati e senza.
Fig. 6 (lib. V, 7) Rivellino detto allora inginocchiato, ossia con un’ala di muro per l’ingresso e trapasso.
Fig. 8 (lib. V, 6) Torrone munito di capannati, barbacane, fosso, dentrofosso, strada del ciglio (strada coperta) e spalto.
Fig. 5 (lib. V, 10) Muro con contrafforti archeggiati in pianta.
Fig. 6 (lib. V, 9) Torrone con capannato e spalto.
Fig. 7, 8, 10, 11 (lib. V, 9) Torri coperte o munite di capannati di varia forma ed in differenti condizioni, e di cordoni sporgenti contro la scalata. Vedi Memoria III, art. IX.
Fig. 9 (lib. V, 8) Torroni muniti di tetraedri di pietra contro la scalata ed i colpi delle artiglierie.
Fig. 3, 4, 5, 6, 7 (lib, V, 11) Ponti levatoi combinati in differenti maniere. Art. citato.
Fig. 8, 9, 10 (lib. V, 10) Piante di andari complicati e tortuosi per rendere difficile e sicura l’entrata delle fortezze. Art. citato. In questa, come nelle seguenti piante, fu esattamente seguìto il metodo dell’autore di segnare con tinta i vani delle porte e finestre, lasciando in bianco i muri. Così praticavano non di rado gli architetti quattrocentisti, all’opposto di quanto usa ora.
Fig. 2 (lib. V, es. 3) Fortezza nell’altopiano di un colle a contrafforti.
Fig. 2 (lib. V. es. 4) Fortezza in un seno di monte.
Fig. 2 (lib. V, es. 6) Rocca in valle fra due colli.
Fig. 2 (lib. V, es. 9) Rocca sovra una falda di monte a lieve pendìo.
Fig. 2 (lib. V, es. 10) Rocca con recinto a denti di sega, senza torri.
Fig. 3 (lib. V, es. 12) Rocca di pianta triangolare, volgente un angolo contro l’offesa.
Fig. 2, 3 (lib. V, es. 16). La fg. 3.a è ridotta ai 2/3. Rocchette congiunte in pianta romba, volgenti gli angoli all’offesa.
Fig. 2 (lib. V, es. 18) ridotta ai 2/3. Rocca esagona con difese differenti.
Fig. 2 (lib. V, es. 21) Fortezza in altopiano come si faccia forte senza torri.
Fig. 2 (lib. V, es. 24) Rocca poligonia, con maschio nel centro avvallato.
Fig. 2 (lib. V, es. 26) Rocca del Sasso Feretrano.
Fig. 2 (lib. V, es. 27) ridotta ai 2/3. Rocca del Tavoleto.
Fig. 2 (lib. V, es. 30) ridotta ai 2/3. Rocca di Mondolfo.
Fig. 2 (lib. V, es. 32) ridotta ai 2/3. Rocca simile.
Fig. 3 (lib. V, es. 33) ridotta ai 2/3. Rocca con due maschi.
Fig. 2 (lib. V, es. 35) Altra Rocca simile.
Fig. 2 (lib. V, es. 40) Rocca a più ordini di difese.
Fig. 2 (lib. V, es. 41) Rocca a più ordini di difese, in luogo che possa essere offeso da ogni parte.
Fig. 2 (lib. V, es. 42) Rocca in piano con tre ricinti.
Fig. 2 (lib. V, es. 46) Rocca adattabile ad ogni accidente di terreno.
Fig. 2 (lib. V, es. 60) Caso di una fortezza quadrilatera battuta a due angoli opposti, e non