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della Vergine-Madre di Raffaello sospesa, in magnifica cornice d’oro, sul Ietto, e, pregata un’a-ve, passo il segno del cristiano riscatto sul capo della innocente creatura.

Poco appresso, ancor la madre era nel letto, ed erasi addormentata strettamente abbracciata alla figlia.

Una elegante lampada da notte rischiarava la camera.

Un oriuolo da tavolino batteva le undici. . . In quel momento un orribile sogno passav a pel capo di Albina...

Pareale che un uomo di orrendo aspetto fosse entrato in quella camera dal balcone della terrazza; cbe accostato si fosse al letto, in cui ella e la bambina riposavano; che sollevata avesse la fitta coperta. «... E, nel tempo stesso, un sudor freddo passava sulla fronte e per le gote della giovine madre, e orrendo brivido tremar facea le sue membra, cui ella cercava di nascondere agl’infami sguardi di quell’uomo... Angoscioso ed oppresso era il suo respiro... e slringeasi forte al seno la bambina, temendo che strappata venisse alle sue braccia...

E questo sogno era orribile tanto, che ella mise un grido soffocato, e si destò... e si pose a sedere in letto, e guardo intorno a sè.

Ahi! il sonno era tremenda realtà!.. Un uomo con infernale sorriso guardavala!

Un grido straziante ella mise, e tirò subitamente la coperta su tutto il suo corpo, ricoprendosi benanche il capo.

La ragazzina si mosse un istante per sensazione dolorosa di freddo...