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ridarle il vigore e posare quel capo adorato sul proprio cuore, per ridargli la pace. Camminare con lui, vuol dire anche dimenticare la propria beltà e la propria giovanezza, obbliare di essere una donna con una volontà propria, con un carattere proprio: annullare lentamente la personalità propria: dimenticarsi di essere: sparire nell’ombra del poeta. Camminare con lui, significa, spesso, per la Musa, per l’inspiratrice non essere né amata più, né ammirata più: significa avere avuto un’ora di amore e una vita di dolore: significa subire l’abbandono più crudele, essere tradita sempre, quando si è sempre fedele: vedere mille rivali trionfare e trionfare la gran rivale, sovra tutto, che è la poesia: andare alla morte, significa, camminare con lui! Ma, in cambio di questo assorbimento, di questo annichilimento, di questa morte, rivivere più pura, più bella, più splendida nelle opere del poeta: prendere un posto così luminoso che poche creature umane possono