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Altro intermezzo

L’educazione in chiesa

Vi è una speciale educazione di cui ogni uomo e ogni donna deve fare sfoggio, in chiesa: una educazione non solo da persona pia, ma da persona correttissima, nella pietà religiosa. Una signora, o una signorina che sia, non andrà mai in chiesa vestita con colon vistosi, con cappellini chiarissimi, con le mani imbarazzate dall’ombrellino, dal porte mouchotr, dal manicotto; non vi farà grande pompa di gioielli; non vi andrà mai, mai, in abito velato, o con maniche leggere, che lasciano vedere il collo e il petto. Vi e una toilette elegante, elegantissima anche, ma molto discreta, da servire per la messa, vi sono abiti, cappelli, mantelli, di tinte discrete, di taglio sobrio, adattatissimi per questo scopo. Non si fa se non una sola eccezione a tale regola assoluta, vale a dire quando si va a un grande matrimonio, in chiesa. In chiesa non si parla mai forte, con la propria vicina; non si parla, in generale, se non per scambiare qualche rapida parola, con voce sommessa, chinandosi verso la vicina;


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