Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/63

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di esaminare il manoscritto dentro quella medesima sera.

Ciò non ostante quantunque vivissima fosse la sua impazienza, si vide forzato a porle un limite, perchè avendo dimandate delle candele alla governante, ella le disse di averle tutte consumate nel giorno antecedente intorno al cadavere del suo signor padrone. Fu spedito prontamente un giovanetto a piedi nudi per provvederne nel prossimo villaggio, cui la governante disse inoltre di trovare in prestito, se poteva, un paio di candellieri. Non ci sono dunque candellieri in casa? disse Melmoth. — Ce ne sono, rispose la governante, ma non abbiamo avuto il tempo di aprire il vecchio baule, in fondo del quale sono rinserrati i candellieri di plaque, ed in quanto a quelli d’ottone ce n’è uno, cui manca il piede ed un altro è mancante di boggiuolo. — E come fate voi per tenere accesa la candela? — Faccio un buco nel mezzo di una patata grossa, e ve la inserisco...

Intanto che il giovanetto correva