Pagina:Maturin - Melmoth, II, 1842.djvu/372

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dicasse che la sua sorella lo custodirebbe negli ultimi suoi momenti, molto meglio che gli avidi e mercenarii domestici, sia finalmente che il suo risentimento si indebolisse alla vicinanza della morte, è certo che si risovvenne di Ines, e le spedì un messo in Germania per invitarla a ritornare e riconciliarsi seco lui. Intanto egli porgeva al cielo le più fervide preci, affinchè gli prolungasse la vita fino all’arrivo della sorella, e gli concedesse di spirare nelle braccia di lei e de’ figli, che da essa erano nati.

«Indipendentemente da ciò si fece venire un notaio col quale non ostante la sua debolezza restò rinchiuso pel corso di più ore. Tosto si sparse la voce, aver lui annullato, il suo primo testamento ed averne fatto un nuovo. I suoi più intimi conoscenti avean fatto ogni sforzo onde distorlo da una tanta fatica; ma con loro grande maraviglia appena Saldang ebbe finito il suo secondo testamento migliorò all’istante; ed incominciò a passeggiare per la sua camera ed a calcolare il tempo, che la sua sorella potrebbe im-