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LA CONCORDIA.

Qnando. conchiusa la pace di Villafranca, rimosse l’anni francesi dalla terra lombarda, gli uomÌDÌ di fede repubblicana che avevano protestato contro la funesta, immorale alleanza della tirannide straniera colla libertá nascente d’Italia, stimarono giunta l’ora in cui potevano, senza contaminarsi, far sagrificio, pel bene della patria comune, della loro bandiera, e dire: — combatteremo le battaglie dell’unitá sotto la bandiera della monarchia acclamata dal popolo, io definii l’attitudine che intendevamo d’assumere nelle due parole: «Né apostati, né ribelli» Era quella la nostra definizione della concordia. E significava: «noi siamo repubblicani e unitari!. « Soli sull’arena, iniziammo, sotto la nostra bandiera. la predicazione a prò’ dell’Unitá Nazionale, quando voi tacevate rassegnati sotto la dominazione straniera, o chiedevate miglioramenti e non altro pei diversi Stati, nei quali era smembrata l’Italin. Oggi, la bandiera della monarchia, accenna a unitá: circostanze singolari, che a nessuno era dato di prevedere, fanno agevole per essa la via che guida all’intento: la maggioranza del popolo d’Italia