Pagina:Mazzini - Scritti editi e inediti, LXIX.djvu/371

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Kifate col vostro esempio, col vostro liuguaggio, il scuso morale del Paese, smarrito tra le ambagi diplomatiche e tra le consegneuze del falso avviamento dato, fin dal comiuciamento del nostro moto, alle cose. Armatevi e armate. E giurate a voi stessi, che non lascerete trascorrere sull’Italia un altro anno d’illusioni, d’equivoci e d’inerzia fatale. Wilson dica, per Dio. l’Europa, che l’Italia sorge indegna di sé e de’ suoi fati. — La vostra tradizione vi comanda d’essere grandi. — Dio v’ha commesso l’alta missione di creare l’Europa delle Nazionalitá. Possa io morire in esilio e sperdersi dai vostri cuori anche la memoria del mio nome, purché io possa, o fratelli miei, salutarvi morendo sulla via di compirla. 1» marzo 1862.

Vostro Giuseppe Mazzini.

Mazzini, Sentii, ecc., voi, LXIX (Politica, voi. XXIV) 21