Pagina:Mazzini - Scritti editi e inediti, LXIX.djvu/444

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mano politica — questione d’ uoinini. d* ambizioncelle gelosie di potere — è raggiro: astenete vene. IVIa la questione di principii è vostra come di tutti, e le Associazioni voscre sono i convegni, nei quali il tempo e il contatto fraterno vi danno agio e opportunitá di trattarla. Chi dichiara le Associazioni Operaie straniere a ciò che riguarda la moralitá, l’onore, la libertá della patria comune, s’esilia spontaneo da essa, e accetta la subalternitá perenne della propria classe. Sia il vostro pensiero con me, come il mio è e sará sempre con voi. Lavoriamo uniti. Noi combattiamo una dura battaglia: ma stanno con noi la giustizia e la veritá, e Dio ci dará la vittoria. Vostro Giuseppe Mazzini.

Vii. Alla. Societá degli Operai di Cagliari.

[Loiidia ] noveiiilDre 1861. Fratelli.

Ebbi la vostra del 14 ottobre. Accetto commosso la nomina a Membro Onorario della vostra Associazione.;\Ii siete cari come Italiani, come figli del popolo, come Sardi Italiani, come parte d’ una Nazione che — sgombro una volta il terreno da una consorteria d’ inetti che si è, come crittogama alle piante, sovrapposta per favore di circostanze al ])aese — è chiamata a dirigere per la terza volta l’incivilimento Europeo. Figli del popolo, voi appartenete