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418 meditazione sesta.

sti Giapetici i quali ebbero dinanzi a sé una maggiore estensione di terre abitabili che non i Chamitici limitati da' deserti Affricani, o i Semitici compresi Ira le due schiatte sorelle, si sparsero vagando molto più ampiamente e più lungamente, e così mutarono e rimutaron sedi e nomi molto più che le altre due. Nè di queste genti Giapetiche ci è accennato dalla Bibbia niun centro o stanziamento grande e principale simile a que’ due Chamitici di Babilonia e d’Egitto, od a quello Semitico di Ninive; nè fu, ch’io sappia, tentata nemmeno tal ricerca da niun commentatore, nè poteva forse tentarsi prima degli ultimi studi orientali. Ma parmi che ella sia diventata ora e possa diventar satisfacente. — Gli studi Indiani hanno dimostrato, che quella gente che già accennammo aver cacciali od asserviti i primi abitatori della penisola Indica, la gente propriamente detta Indiana fondatrice della civiltà e della religione che ancor dura, venne intorno all’anno 2000 da quelle regioni del Nordovest della penisola; che giacciono di qua e di là del Caucaso Indiano (Indo-Kousch) chiamate anticamente sogdiana e Battriana, ora Caboul, Balk e Bokara.1 E gli stndi Cinesi hanno dimostrato che o contemporaneamente o poco dopo alla prima gente là j migrata dal Mezzodì, là migrò pure un’altra genie da’de | serli occidentali di Cobi e Kookoonoor, dov’eran venule da j un ulteriore occidente, che è appunto la medesima Battriana.2 In questa, dunqae, sembra essere stata una gran calla di genti primitive, una che si potrebbe dire officina di genti, molto più veramente che non si disse poi al medio evo della scandinavia. Ed in questa Battriana poi tutte le memorie antiche collocano un antichissimo regno od imperio o sede o nucleo di genti primitive; da questa veggiamo scendere potentissimi que’Medi fondatori prima d’un imperio nell’Hiram intorno ad Ecbatana, estenditori di esso poi a Ninive, a sardi, a Babilonia, il primo grande e vero imperio che sia stato mai; l’imperio di Ciro. Ed in queste Medesime regioni Battriane, e nei Messageti che allora le occupavano, veggiamo Ciro stesso aver trovati suoi vincitori e forse suo fine. E

  1. Windlschmann, loc. cit.
  2. Windlschmann, loc. cit.