Pagina:Meditazioni storiche.djvu/359

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vile. Come poterono sorgere queste caste in un popolo, clie non aveva sofferte grandi conquiste nè mutazioni di schiatte ? L’origine delle caste sarebbe ella diversa qui da quella che dicemmo altrove ? Noi crederei. Le mutazioni di che ci restan memorie bastano a spiegare l’origine anche qui. Allo stanziar delle genti Egiziane, parecchie altre Africane, i Libii e le schiatte di Chus, e di Lndim e di Phot passarono evidentemente sulla terra d’Egitto, vi dimoraron piò o meno, e forse vi ritornarono; ondeché da principio, all’età delle origini, non pochi rimescolamenti dovettero snceedersi pare in Egitto. Ed oltre a ciò, alcune tribù o genti straniere vennero senza dubbio, come Israello, a quel centro di maggior civiltà; e queste dovettero essere ammesse in condizioni più o meno servili Tali furono forse tutti gli Hyckshos; e forse la loro usurpazione fn più sollevazione che invasione. Ad ogni modo, quando e dove regnaron gli Hyckshos, essi ridussero senza dubbio gli Egizii a condizione più o men servile; e quando poi essi furono vinti, non solamente molli di es&i doveller rimanere in tal condizione, ma vi lasciami forse gli stessi Egizii nativi, già asserviti da essi e non folli poi risalire a libertà pienada’ loro liberatori, quantunque consanguinei. Quelli che avevan soli trattate l’armi liberatrici, si riserbarono probabilmente l’armi signoreggianti, e rimasero soli guerrieri, formarono la casta militare; come i sacerdoti reduci (o chi sa? sopravvivuti alle rivoluzioni) formarono la sacerdotale; mentre lasciarono in parecchie inferiori le varie schiatte, consanguinee o non consanguinee, trovate sul suolo. La servitù fa sempre qualità difficile a perdersi; la libertà difficile ad acquistarsi, e peggio a riceversi in dono; e gli uomini, quanto più antichi e barbari, tanto meno ne furono sempre generosi. — Del resto, gli ordini ia che gli Egizii superarono più le nazioni contemporanee furono certamente i militari. Trovansi non dubbiamente rappresentati su’ monumenti i fanti disposti in una vera falange, simile a quella che fece vittoriosi i Macedoni mille e più anni appresso; i carri da guerra tratti da due cavalli e: montati da dne guerrieri, un auriga e un combattente, che i ritrovansi in Omero, e furono la cavalleria pesante e rom 1