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diverse migrazioni salenti o ridiscendenti; ma solamente nelle nltime che lor procacciarono stanze definitive. Primi sembrano essersi cosi stanziati gli Eolii ridiscendendo dai monti ai piani, alle marine di Tessaglia.1 Ma vennero più giù gli Achei e i Dorii. E primi gli Achei, chiamati e condotti da Pelope, ano degli aitimi stranieri venati dal mare, ma non più di Fenicia o d’Egitto, bensi dall’Asia Minore; dove essendo genti e della schiatta antichissima Javonia, e della meno antica Pelasgica, resta dubbio se Pelope fosse o no consanguineo degli Achei. Ad ogni modo, fa loro alleato e duce, e li ricondusse dai monti settentrionali alla penisola meridionale, a cui lasciò nome di Peloponneso.1 E da lui discesero que’ Pelopidi re degli Achei in Micene, Atreo e Tiesle, Agamennone e Menelao famosi nelia storia poetica, ed importanti pur nella vera. Perciocché Agamennone e i snoi Achei furono i primi od anzi forse i soli che tenessero mai in Grecia que’gradi di Re dei re, e di gente regia che vedemmo cosi frequenti in Asia. Un assembramento di genti, quello detto degli Argonauti, erasi fatto poco prima, per vero dire, ed era partito dalle medesime regioni del Peloponneso contra l’Asia Minore ed il Ponto; ma questo rimane oscurissimo e non paté aver avute grandi conseguenze. All’incontro, l’impresa condotta da Agamennone e dagli Achei contra Troia fu fatta da quasi tolte le genti Elleniche della Grecia. Ed indubitatamente Pelasgici fnrono la gente o almeno i re di Troia. Ondechè ci sembra probabile la congettura, cbe Ellenica fosse qnesta impresa nelio scopo come nell’assembramento; che fosse uno dei maggiori alti della gran contesa delie schiatte Elleniche contro le Pelasgiche. E distrutta Troia l’anno UsO all’incirca,’ fu dispersa cosi quella potente gente Pelasgica; ma l’Achea tornata nel Peloponneso non serbò a lungo il primato fra le Elleniche. Decaddero gli Achei e i Pelopidi re di Micene e di Laconia. — Ottanl’anni dopo suceedè la grande ed ultima discesa Ellenica de’ Dorii, condotti
1 Clavier, tomo I, pag. 92.
1 Idem, tomo I, pag. 237.
- Clinton, Fasti Hellmid, pag. vi. — Clavier, tomo I, pag.. 323328.— 11 qnalé fa poi Achille Pelaagico: ma questo è contrario a tutti i testi di Omero e di Tucidide che chiamano Elleni i guerrieri di lui.
