Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/44

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AL

J cVi dicembre.

11 Prolcssoie Giacinlo Carena, legge uu parcre intorno all’ uso ili alcuiii inodcriii apparecclii ili clisUllaiione, clie una societa pensa (li iulrodiirre in Piemonte. Quesli apparecclii coinposti non somiyliano quasi piii per nienle al scmplice alaiiibicco ordinario; la disliiluzionc die si puo eseguire con qucslo, forma un mestiere esercilalo da moiti, ma iu piccolo: quella che si ottiene dall’ uso dagli’ anzidctti apparecclii migliorali, puo alimentare faljbriche in grande, con le quail sole 11 Piemonte, ricco come e di ouimi vini, potra giungcre al punto di non pifi aver bisogno che l’ alUool gli venga dall’ estero. Uno di questi apparecclii di mezzana grandezza ronliene nella caldaia 600 Uti’i di vino, e se ne possono distillare sei inila in venliquattr’ ore. I predetli apparecclii, e niolli altri non inolto dissimili, sono figiu-ati e descritti in pareccliie opere che il possidenle Piemontese fara bene di consultare, specialmentc in quella del sig. Dubrunfaut, stampale in Parigi nel corrente anno ( 1824 ) intitokta: Traite complet de fart ile la distillation. Paris 2 vol. in 8." Bachellier Ubraire.

L’ Accademico Avvocalo Luigi CoUa in qviesta adunanza legge: Alojsii Colla, illustrationcs et icones rariorum stiipiitm quae in ejiis horto Ripulensi JJoruerunt anno 1824, addita ad hortum Ripulensem appendice prima.

19 di dicembre.

Egli e nolo die 1 capelli I’csistono alia distruzione pii\ di ogni allra sostai\za animale: ne fan fede le anliclie tombe, e specialmeule quelle d’ Egitlo, nelle qnali l’ onor delle chiome fregia tuttora la fronle di quci prischi, la cui mortal salma sollo conservatissime naturali scmbianze dorme- da più secpli il sonno di morle. S e non che nasccr potrebbe sospetto die la conservazione del crine