Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/621

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del cav di s. quintino 177


116. ΑΝΤωΝЄΙΝΟС · СЄΒ · ЄΥСЄΒ· Testa laureata d’Antonino, a destra.
R/. L· ΙΔ. (an. 14.) Testa del Nilo con serto di foglie; dietro, nel campo, un corno d’ abbondanza. Pot. 6.


117. ΑΝΤωΝΙΝΟС · СЄΒ · ЄΥСЄΒ· Testa laureata d’Antonino, a destra.
R/. L· ΙЄ. (an. 15.) Esculapio in piedi, nudo dal mezzo in su, in atto di sacrificare sopra un’ara; tiene colla sinistra una clava, intorno alla quale è ravvolto un serpente. Pot. 6.


118. Epigrafe come nell’antecedente. Testa laureata d’Antonino, a destra.
R/. L· Ιϛ. (an. 16.) Il Nilo giacente accanto ad un cocodrillo, tiene nella destra un corno d’abbondanza, sul quale siede un bambino che gli presenta una corona; nella sinistra una canna. Pot. 6. Due quasi simili.


119. Epigrafe come sopra, ma scritta in diverso senso. Testa laureata d’Antonino, a sinistra.
R/. L· Ιϛ. (an. 16.) Il Nilo giacente, come nella precedente. Pot. 6.


120. ΑΝΤωΝΙΝΟС · СЄΒ · ЄΥСЄΒ· Busto laureato d’Antonino, a sinistra.
R/. L· Ιϛ. (an. 16.) La Giustizia sedente a sinistra, coi soliti attributi. Pot. 6.


121. Epigrafe come nell’antecedente. Testa laureata d’Antonino, a destra.
R/. L· ΙΖ. (an. 17.) Busto di Serapide col diadema ed il pallio. Pot. 6.