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LXXIX |
AL LETTORE.
II. Questa opra adunque si divide in cinque Libri, e sua Appendice. Ne’ due primi si notano le Memorie puramente Civili: ne’ due seguenti si contengono le Memorie Civili, ed Ecclesiastiche: e nel quinto, e sua Appendice si parla delle Memorie Ecclesiastiche della Città, e Diocesi di Larino. Abbiamo poi stimato stenderci sulla Storia universale Civile, ed Ecclesiastica per la connessione, che passa tra la Storia particolare, e universale.
III. Si fa menzione nel primo Libro dell’origine de’ Popoli Frentani, loro situazione, estenzione, confini, fiumi, e Città più distinte; col fondamento, che Larino fu Metropoli di questa chiarissima Regione. Quivi s’illustrano molte controversie Storiche: tra le altre si fa vedere, che non già il Biferno, nè il Sangro, ma il Fiume Aterno, oggi detto Pescara, fu il di loro confine occidentale, e il Frontone, l’orientale; e che il Frontone sia diverso dal Biferno, e per abbaglio da alcuni è stato preso l’uno per l’altro. Si nota parimente Cliternia tra’ Frentani, e non già ne’ Marsi, come pretende un moderno Scrittore, nostro Collega, e Amico: così Gerione, in cui si accampò Annibale contro l’esercito Romano; e si mette in chiaro l’abbaglio di altri, che lo vogliono confondere colla Cirignola. Similmente si tolgono gli equivoci intorno all’Origine, e Progenitori de’ Frentani; cioè se provengano da’ Liburni, e Dalmati, dagli Etrusci, oppure da’ Sabini, e si ributta il sentimento di que’, i quali pretendono, che provengano da’ Sanniti per l’incontrastabile fondamento tra gli altri, che giammai i Frentani furono uniti co’ medesimi nelle guerre ostinate di circa ottanta anni co’ Romani, a riserva della guerra Italica, quando tutti i Popoli d’ltalia, uniti assieme se gli scagliarono contro, per il dritto della Cittadinanza, che ottennero appresso.
IV. Poi parlando della condizione di Larino, e per conseguenza, anche de’ Frentani: che sia stata prima della Repubblica, e a tempo di essa, la quale pure si esamina; certa coda è, che nel 449. di Roma, si confederò colla medesima, e si discorre delle diverse specie delle Confederazioni, e della qualità di quelle,