Pagina:Memorie storiche della città e del territorio di Trento.djvu/90

Da Wikisource.
72 memorie storiche della città

Alessandro fu eletto dal Capitolo Teobaldo di Wolckenstein Canonico delle Chiese di Trento e di Bressanone, e fu pure confirmato dal Concilio di Basilea; ma il Papa Eugenio, che per legittimo non riconosceva il Concilio di Basilea, nominò a Vescovo di Trento Benedetto Abbate del Monastero di S. Lorenzo presso Trento. Nacque quindi nella nostra Diocesi uno scisma, ma che non durò molto tempo; perchè il Canonico Wolckenstein rinunziò spontaneamente la dignità, a cui era stato eletto, come la rinunziò pure dappoi l’Abbate di S. Lorenzo, ed in lor vece fu eletto Vescovo di Trento l’anno 1446 Giorgio di Hach fratello del Maresciallo di Corte di Sigismodo Arciduca d’Austria Conte del Tirolo, del quale parleremo nel seguente capo.


CAPO X.
Memorie Storiche dall’anno 1446
fino all’anno 1486.

Il nuovo Vescovo Giorgio di Hach ottenne dall’Imperatore Federico III. l’anno 1458 la solenne investitura delle Regalie nel suo Principato, nella quale sono notabili le seguenti parole: «Universa et singula Regalia nec non Temporalia, sive Feuda dictæ suæ Ecclesiæ Tridentinæ, quæ singulare