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visita Pastorale del 1774, gli obbligò di uniformarsi al Pontificio rescritto.

Fecero essi nuovo ricorso alla Santa Sede e con bolla di Pio VI delli 10 agosto 1776, ottenero la facoltà che desideravano di portare la cappa da estate di color rosso.

Queste nuove bolle costarono altri cento due scudi romani. Per farvi fronte s’ottenne dalla Curia d’Alba di potersi servire d’un capitale della sacristia di ll. 400, con obbligo ai canonici supplicanti di lasciar a basso ogni anno ll. 9 soldi 1 denari 10 sino alla totale estinzione del debito.

Li 10 ottobre 1788, Monsignor Langosco Vescovo d’Alba sanzionò gli statuti capitolari già decretati da monsignor Vagnone nel 1774.

Per mancanza di distribuzioni corali non si potè mai ottenere l’intiera ufficiatura, non ostante i moltiplici decreti vescovili emanati in varii tempi, essendosi sempre questa limitata alla Messa conventuale ed alle ore 1a, 3a, 6a e 9a fatte poche eccezioni. Nei giorni festivi però oltre l’obbligo delle ore suddette vi è anche l’obbligo del vespro.