Pagina:Meomartini - I monumenti e le opere d'arte della città di Benevento.djvu/490

Da Wikisource.
454 della chiesa cattedrale di benevento


La cimasa, formata di gola rovescia molto rigonfia, da scambiarsi per un ovolo, e di pianetto, gira per tre lati di ciascun ambone; però la porzione liscia 4-6 alle spalle dell’ambone destro è moderna. L’ornato, con molto rilievo, sulle porzioni antiche è formato avvicendatamente di doppia foglia e di palmetta trilobate con ligamenti fra loro. Solo sul fronte principale 13-15 dell’ambone sinistro si nota di particolare che al posto della palmetta trilobate avvicendatamente con essa vi è scolpito un animale: a partire da 15 vi sono un gallo, un cane, una vacca lattante col suo vitellino, un’upupa, un maiale, un uccelletto beccante, un cigno con testa bassa, quasi bevesse, ed una capra, tutti rivolti verso 15. Agli estremi, sul fronte della rivolta vi è scolpita una faccia umana. È a considerare che, sebbene questa cimasa presenti le descritte sculture di animali, a differenza delle altre, pur tuttavia è della stessa epoca, imperocchè sul laterale 15-16, che è costituito in parte dallo stesso pezzo di pietra che forma l’arcotrave 13-15, non si vedono più questi animali, ma bensì vi è riprodotto lo stesso disegno che nelle altre. Per la qual cosa è a ritenersi che questo sia stato un semplice capriccio dell’artista.

Parapetti — Questi circondano solo tre lati di ciascun ambone, essendovi nel quarto la scala di ascesa ad essi e il riparo dell’ultima colonna della nave. Essi, come si disse, son formati di tre statue sul fronte principale, in corrispondenza delle colonne, e di due fondati; di due statue, in corrispondenza delle colonne d’angolo, e di due fondati sulla faccia apposta; di due fondati sul laterale dell’ambone destro e di un sol fondato sul laterale di quello sinistro.

La base dei parapetti, girante pure sotto le statuette, con cinque facce di un prisma ottagonale, è formata di zoccolo, gola diritta e ovolo. Il primo ha un musaico a elica in un cassettone bislungo circondato di fusarolo liscio. Il quale musaico si riproduce pure in tutti i cassettoni o formelle delle facce dei prismi sotto le statuette. La gola e l’ovolo sono intagliati nello stile romano.

La cimasa è formata di fusarolo intagliato, di piccolo listello liscio, di gola rovescia poco aggettante intagliata con palmette a foglioline quasi filiformi, e di pianetto liscio. Come la base, essa gira anche sulle statuette secondo lo stesso prisma; ma con questa particolarità, che al di sotto presenta un archetto trilobate