Pagina:Milani - Risposta a Cattaneo, 1841.djvu/177

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in capo, l’incarico della creazione e redazione del progetto per la costruzione di una Strada a rota/e di ferro da Venezia a Milano ^ e della successiva direzione del lavoìx*.

La Commissione mista si lusinga che ella non vorrà rifiatarsi a questo onorevole incarico, procurando così alla sua patria la soddisfazione, che un’opera così bella e grandiosa venga creata ed eseguita da un ingegnere italiano.

£ siccome ella, signore, sembrava disposto di affidare ai degnissimi signori Conati e Paleocapa P incarico di trattare per suo conto colla Commissione mista i patti e le condizioni di saa convenienza relativamente air impegno che andava ad assumere, così manca solo la sua adesione all’ offerta, onde si proceda immediatamente a queste trattative.

L’importanza dell’argomento reclama dalla di lei gentilezza un riscontro immediato, indicante, al caso, l’epoca precisa nella quale ella può effettuare il suo ripatrio, mentre il Sovrano Rescritto comanda che venga subito innalzato all’approvazione il tracciamento della linea.

Aggradisca intanto, signore, le proteste della nostra stima e considerazione.

Milano, 15 maggio 1837. Venezia, 18 maggio iS3y.

Per la sezione lombarda. Per la sezione veneta

\ POGGI, presidente. 1 REALI, presidente,

firmati j A CARMAGN0LA) vice-presidente. Firmatl j ZUCCHELLI, vicepresidente.

Sott. M. Battaglia, seg. Sott. Breganze, seg.

Allegato FF.

Berlino, a5 maggio 1837.

Alla rispettabile Commissione mista della fondatrice compagnia lombardo-veneta per la erezione di una strada ferrata da Venezia a Milano.

L’ingegnere Giovanni Milani.

Con indicibile riconoscenza e con sommo piacere accetto di creare e di estendere il progetto per la costruzione di una strada a rota/e di ferro da Venezia a Milano, e di dirigerne poscia V esecuzione y come la Commissione mista si degna offrirmi col rispettato foglio 15-18 corrente, ora, per istaffetta pervenutomi.

Sento quanta sia la fiducia, e quanto l’onore che una tale offerta mi dona, e se conosco essere impossibile rispondervi degnamente, prometto che farò ogni sforzo per accostarmivi.

Partirò di qui il giorno 28 volgendo immediatamente air Italia, e percorrendo il cammino di Lipsia, Dresda, Praga, Vienna, Trieste, Venezia.

Rimarrò a Lipsia due o tre giorni, uno o due giorni a Dresda, un giorno a Praga, tre o quattro giorni a Vienna, ed un giorno a Trieste.

A Lipsia vi è una nuova strada di ferro verso Dresda, che un accidente accadutole nelle opere* di costruzione, e per cui il transito è già sospeso, rende, ora per me particolarmente.

interessante.