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8 | padre mio |
mio, che meglio mi sai e meglio mi ami, non curando lodi nè censure altrui, cingendoti, nella memoria, con le mie braccia, posandoti il capo in seno, più non osando guardarti, più non osando parlarti, lo consacro a Te.
- Vicenza, 11 aprile 1888.
Il figlio Tuo.