Pagina:Mitologia-comparata.djvu/30

Da Wikisource.

LETTURA SECONDA.


L’ACQUA.




Abbiamo veduto il Cielo cosmogonico, il Cielo autore di tutta la creazione, ove siede il biblico Jehova creatore del mondo, ove ha il suo trono il Dio creatore Brahman. Se il Cielo è il principio di tutta la creazione, onde fu pure creduto che le anime degli uomini siano discese dal cielo, come si spiega che le cosmogonie, biblica, babilonese ed indo-europea figurino pure spesso il mondo come nato dalle acque, che sia uscita dalle acque la Venere Afrodite, che nella sua origine celeste rappresenta l’aurora del giorno e della vita e nella sua personificazione terrestre esprime la primavera dell’anno, il principio della generazione, la natura primogenia, concetto che raffigura specialmente la Venere lucreziana?

Se riportiamo i miti alla loro prima origine, non vi è contraddizione fra queste due immagini. Anzi noi vediamo ad evidenza che fra l’aurora Urania che è l’aurora Vedica, l’Afrodite ellenica, la Venere lucreziana, vi è quella naturale progressione caratteristica di forme mitiche che tre popoli di