Pagina:Monete e medaglie degli Spinola.djvu/116

Da Wikisource.
94

braccio 1604. Al rovescio l’arma Spinola coronata e l’iscrizione comes . tassaroli.

A pag. 116 della tariffa d’Anversa del 1633 è riportato questo scudo, pero il nome del Conte è scritto avgvstiinvs’.

Il Saraceno nell’opera intitolata Corso delle monete ecc. che già citai, pag. 148, dà la valutazione del ducatone o scudo di Tassarolo e lo fa di denari 24 e 21 e della bontà di denari 11, 8.

N. XIII. L’altro scudo che è alla tavola IV, n. 2 è tolto dall’Ordonnance predetta, pag. 99. Ha nel diritto avgvs . spin . com . palatinvs . Ma nella parola spin invece del p ci è un e, (sein .) io non so se per errore dello stampatore o del conio. Il busto di Agostino è rivolto a diritta, ha la testa scoperta, ed è lorìcato. L’anno 1606 è sotto il braccio. Il rovescio ha nel campo uno stemma inquartato che da due parti ha lo scacchiere Spinola, e nel mezzo l’armetta austriaca, al di sopra la corona; intorno l’iscrizione . nostræ . spes . vna . salvtis. Il libro valuta il marco di questa moneta e delle due seguenti dodici lire; l’oncia trenta soldi; il grosso tre soldi e nove denari, il denaro un soldo e tre denari.

N. XIV. La moneta che segue al n. 3 della tavola IV è incisa nella stessa Ordonnance, pag. 102, e non è diversa nel conio dalla precedente della quale rappresenta la metà. La Biblioteca della R. Università di Genova ha il calco in gesso dell’esemplare ch’esiste nel Museo del Louvre. L’iscrizione al diritto è avgvs . spin . com . palatin . e sotto il busto — 1606. Al rovescio nostræ. spes . vna . salvtis.

XV. Lo scudo, ducatone o tallero disegnato al num. 1 della stessa tavola IV è impresso nella Collezione di Vienna