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QUINTO. | 83 |
II.
Pastor d’Anfriso, or tu con la sampogna
Suonami una leggiadra Pastorale,
Mentre per questa gente mi bisogna
Stile più grossolano, e dozzinale;
Di costoro dirò senza menzogna
Peccati, che non han del veniale;
E chi forse li tacque al Confessore
Se ne fece di poi predicatore.
III.
A ritrovare intanto il monte, il piano
Vedo già il Missionario apparecchiato,
Per rivedere il pelo al mal Cristiano
Da molti Cittadini accompagnato;
Più d’uno col pensier di mano in mano
Siccome fece il Padre, ed il Curato,
Con insegnare ai putti la dottrina,
E rimondare al Prete la cucina.
IV.
Mentre costui a qualche villa andava,
E che poco lontano era scoperto,
Col popol tutto il Prete l’incontrava
Per onorar di sì buon Padre il merto;
E beato colui si riputava,
Che toccar lo potea! Stimando certo,
Gli s’attaccasse nel toccar la veste
La santità di lui come la peste.