Pagina:Muratori-Cristianesimo Felice-vol 1-1752.djvu/195

Da Wikisource.

no, gli ban convertiti 'in animali ragionevoli. , e ridotti ad un vivere comodo e dvìle, e a cotanta concordia e.pace, lènza più diftruggerfi 1’ un l’altro per far banchetti di carne umana , come tuttavia lì pratica fra tante di quelle brutali Nazioni. Quello infigne benefizio , ac- erefciuto dall’altro-anche maggio* dell’aver lo- iaiufegnato a con tacere il vero Dio , e la.fàn- ta fua Religione per falute dell’ Anime loro : fa ch'etti non ceflino di confiderare i Miflionarj Come.autori dopo Dio d’ogni lor felicità, e per confegtiente di venerarli ed amarli. Il fapere-, e 1-’efenaplarità de’coftumi, fon pregi, che accompagnano dapertntto i PP. della Compagnia di Gesù/ech’etti fanno ben confervare anche fra le delizie e le diffolutezze del Meffico e del Perà v Qjiefto tenore di.;vita irreprerrlìbiJe anche più nel Paraguaiche altrove rigorofamente mantenuto dà etti, accrefce il. rifpetto verfo di loro, tenendo il Popolo fitti gli occhi fopra ogni loro azione y e ficcome la gente è facililfima a fcan- dalezzariì per ogni «menoma cofa malfatta, còsi facilmente fi edificano ad ogni virtù»; -che.veggono praticata da que’ Religiofr. E pero ottèr- vandou! sì divori e compofti in tutte: le- finizioni facre, si pazienti ne’travagli, nòtte-fatiche , ■c nelle occanoni d’infaftìdtrfi per le inèzie di taluno;-si ritirati; non ufcendo elfi della cafa , e della» Chiefa , fe non. per miniffrare i Sacramenti, -per vifitarMnfermi : il che. fanno fempte accompagnati da gl’infermieri, teftimonj perpetui delle loro operazioni ; e fopra rutto , sì indefètti weW' iftriHrli , e nell'affiftere a gli. agonizzanti : perciò-li riguardano con fomma riverenza come Angeli tenuti dal Cielo. Potente, mezzo àncora per guadagnarli l’amore d’ognuno, fi.è 1’ incef-