Pagina:Muratori-Cristianesimo Felice-vol 1-1752.djvu/228

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quali fono attegnati, viaggio il minore di fecen- to miglia, e che per «ltri afcende lino a mille ed ottocento miglia, fottopofto anch'effo'amolti e gravitimi incomodi , ficcome apparirà da una Lettera del P. Cattaneo. E quello non èfe non U Noviziato delle fatiche, che va ad incontrare per amore di Dio, e per zelo delle anime de’ poveri Indiani , chi fi confacra alle ri- niotiifime Miffioni del Paraguai. Quel buon Dio, eoi sì anfiofamente imprendono a fervire que’pit e magnanimi Giovanetti, egli foto può ben co- nofcere , qual merito effi vadano raudando, per premiarlo poi da par fuo nel Regno delle lue delizie.

Intanto a me nuli’altro ceda da dires fe bon che mi crejdo lecito di ripetere , che chiunque ha letto le Storie o defcrizioni dell’altre Miffioni fatte da i facri Miniftri della Chiefa Catto-t lica in tante parti del Mondo, per convertire a Dio i Popoli Infedeli , paragonando quelle con le MilOoni del Paraguai , e d’ altre Provincie dell’ America Meridionale , agévolmente ravvi- ferà e confetterà , che quelle fon . le più fortunate' , e benedette da Dio . Quivi egli è ben fervilo , quivi coroparifce lo fpirito de’ primi Criftiani » E fe cederanno una volta tanti oda-’ coli polli da gli Spagnuoli fteffi alla dilatazioni del Vangèlo ; e fe la gloriofa Pietà de i Monarchi Cattolici manterrà fempre in avvenire i privilegi accordati a i nuovi e vecchi Indiani convertiti a Dio; e fe pure fi arriverà un dì a (chiamare l’infame Babele de i Corfari di S. Paolo nel Bràfile , òhe tanti mali e danni hanno finora inferito non fileno a gl’ Indiani felvaggi , che a i Criftiani del Paraguai : potrebbe darli , che a poco a poco altre Nazioni Barbare di quel-