Pagina:Muratori-Cristianesimo Felice-vol 1-1752.djvu/256

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tiienò voraci . DÌ fattb ita uno de’ primi , ché aprirono, vi trovarono ttel ventre urtò fcàrpino, ed altre cofe curiofe, che'ora non taiifovvèngo4 pò. Figuratevi ora, quando vanno, non due navi , ma flotte intiere , dove da tutti i vafcelfi raccolgono ciò che cade , molto più pòi in ori- cafion di naufragio , perchè» allora fitiempróno 11 vaftìffimo ventre di quanto incontrano. E perciò principalitaenteMi aprono i marinari , cioè per vèdcre , ta tengano nel ventre alcuna cofa di buono .* che per ’àltro là carne non è molto favorita Tiè‘ fariaOrdinariamente catti min atto affai a fondo, e folàmérite vengono agàia, qttàn- do la nave fta ita calma •• Sono nemìriflìmi dell* Uomo : ' laonde perchè a cagione dell’ àrdentifli- -mo -caldo , che faceva priftcipàlhrente in ‘tempo di- catana , moltiflìroi fi gittavano à miotó per refrigerarci alquanto nell’ acque , ahdaVano con 'gran cautela di ftare uniti fempré intórno alfa nave; cotale pii re quéi-di dentro facèvano fàfén tinella, mirando ta dalotttano veniva'alcunodt •quefti moftri, per aVvlfarii ’, ficchè' fi àppljffiafle- ro torto ad alcuni dà pi di corda / che grttava- nó giù próntamente acciocché rientra fiero 'in nave . E mi raccontò utì Signore, che in altra -navigazióne , dove egH fi trovava , Un gióvane fiù fperto de gli altri in! “nuotare fi fcollò due tiri d archibugio dal vafcelk), e andava-nuotan-' do come utì pefce , e vblgendofi di quandi) Tn quando alla nave con baciamani, da dovè tutti rifpondevano cote applaufi, quandoaR’ impròvvi- fo fi vede tirato a fóndo fenza : comparire mafi più; e tutti l’attribuirono al Tubèrope, ’

La maniera di pèfcare i Tuberoni è cori amo della fómia 'e grandezza appunto di que1 rampini, a’ quali fi appendono nelle beCchertè r -quar- Q. ì ti