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Pagina:Neera - Crevalcore, Treves, 1907.djvu/223

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nemmeno il più piccolo concetto sulla orribile disgrazia.

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Otto giorni di febbre continua mi separano dalla data fatale. Le poche parole che Egli mi ha scritte non valgono a tranquillizzarmi. Che sarà di noi?... Egli giura ancora di amarmi, ma lo potrà domani? Sarà libero quando lo avranno proclamato crede della Corona? E non avere nessuno in cui confidarmi, a cui domandare consiglio!

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Villarosa.


Sono ancora a Villarosa? Dal momento in cui mi trovarono svenuta sul mio letto ho una nozione assai confusa di ciò che avvenne intorno a me. I medici consigliarono a mio padre di portarmi via da Parigi e se qualche cosa potesse confortarmi certo sarebbe questo ritorno nei luoghi dove ci siamo amati. Ma nulla mi conforta.

Io voglio vederlo! Non è possibile che