Pagina:Neera - Il marito dell'amica.djvu/73

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risi, da un agitarsi molle dei ventagli. Le signore più eleganti avevano un mazzolino di fiori sul seno, a sinistra, e tratto tratto lo accomodavano con le manine inguantate.

C’erano, fra tutte quelle signore, le abbonate ai concerti, quelle che non mancano mai dovunque siavi un pianista da giudicare, un violinista celebre, una cantante straniera — dilettanti appassionate e imperterrite, a prova di sbadigli. C’erano le artiste vecchie, ritirate dalla scena, ora maestre di canto — grosse, grasse, vestite a panneggiamenti e a drappeggi come un arco trionfale, aventi nelle orecchie i diamanti regalati dall’imperatore di Russia, al bel tempo dei loro successi. E poi le novelline, le allieve, le aspiranti alla gloria della Patti ed a’ suoi milioni. Infine le indifferenti, quelle capitate per caso, per ozio, per curiosità, per compiacenza, ed anche semplicemente per trovarsi con qualcuno e potersi guardare due ore di seguito negli occhi.